MULINO OFF | appuntamenti fuori programma
2019 | 2020
DOMENICA 6 OTTOBRE ore 17 | replica ore 21 Mulino di Amleto Teatro presenta A PROPOSITO DI DONNE... scritto e diretto da Mauro Monni In scena: Ilaria Biordi > Rosa Parks Roberta Mussoni > Francesca Morvillo Claudia Montanari > Anna Magnani Carlotta Gallo > Mia Martini Elena Torri > Camille Claudel Franca Bonizzato > Margherita Hack Francesca Bertozzi > Lady Diana Sabrina Buldrini > Franca Viola Silvia Mazza > Contessa di Castiglione Damiana Bertozzi > Marina Cvetaeva Lucia Zambon > Gabriella Ferri Cristina Gugnali > Frida Kahlo Francesca Peppoloni > Clara Schumann Valeria Candoli > Dalida Lara Balducci > Jeanne Hèbuterne Francesca Sancisi > Alda Merini Ylenia D'Angelo > Anna Marchesini Coreografia a cura de "Il Tempo Favorevole" con Barbara Martinini, Veronika Aguglia, Marinella Freschi |
Per la prima volta a Rimini lo spettacolo scritto e diretto da Mauro Monni (Sine Qua Non Teatro) che mette in scena le storie di donne che hanno lasciato un segno indelebile per le generazioni future.
In un contesto sociale dove purtroppo la figura della donna spesso riempie le pagine dei giornali quale vittima dell’insulsa piaga del femminicidio, lo spettacolo vuole restituire la giusta dignità al mondo femminile attraverso racconti di vite inimitabili.
Lo spettacolo, che ha fatto fatto tappa in tantissime città d'Italia, viene messo in scena sempre da attrici del luogo della rappresentazione, dando così vita a una catena tutta “al femminile” che diventa sempre più lunga, mese dopo mese. Lo spettacolo è un omaggio alla vita di 17 donne, delle quali scopriremo i pensieri e le emozioni: Margherita Hack coi suoi parallelismi tra la vita di un uomo e il tanto amato sistema solare; le delucidazioni sulla follia da parte di Alda Merini; l’ironia tutta al femminile della Marchesini; la fiaba senza lieto fine di una giovanissima Lady Diana; la voglia di ribellione di Rosa Parks; la dignità delle madri e delle nonne argentine di Plaza de Mayo; la consapevolezza del male oscuro di Gabriella Ferri; gli scanzonati racconti quasi boccacceschi della Contessa di Castiglione; la forza di volontà di Frida Kahlo. E poi ancora Mia Martini, Anna Magnani, Jeanne Hébuterne, Dalida e ancora altre…Uno spettacolo dove finalmente si riscopre nella donna tutta la dignità che merita.
In un contesto sociale dove purtroppo la figura della donna spesso riempie le pagine dei giornali quale vittima dell’insulsa piaga del femminicidio, lo spettacolo vuole restituire la giusta dignità al mondo femminile attraverso racconti di vite inimitabili.
Lo spettacolo, che ha fatto fatto tappa in tantissime città d'Italia, viene messo in scena sempre da attrici del luogo della rappresentazione, dando così vita a una catena tutta “al femminile” che diventa sempre più lunga, mese dopo mese. Lo spettacolo è un omaggio alla vita di 17 donne, delle quali scopriremo i pensieri e le emozioni: Margherita Hack coi suoi parallelismi tra la vita di un uomo e il tanto amato sistema solare; le delucidazioni sulla follia da parte di Alda Merini; l’ironia tutta al femminile della Marchesini; la fiaba senza lieto fine di una giovanissima Lady Diana; la voglia di ribellione di Rosa Parks; la dignità delle madri e delle nonne argentine di Plaza de Mayo; la consapevolezza del male oscuro di Gabriella Ferri; gli scanzonati racconti quasi boccacceschi della Contessa di Castiglione; la forza di volontà di Frida Kahlo. E poi ancora Mia Martini, Anna Magnani, Jeanne Hébuterne, Dalida e ancora altre…Uno spettacolo dove finalmente si riscopre nella donna tutta la dignità che merita.
SABATO 12 OTTOBRE ORE 21 attiMatti AS YOU LIKE IN...SONG L'amore è all'improvviso Il musical della compagnia riminese di improvvisazione teatrale attiMatti da un'idea di Marco Mussoni In scena: Alessandro Lombardini, Erica Brunello, Lorenzo Garatti, Mikaela Mancini, Andrea Porti, Silvia Galli Una commedia musicale che, come vogliono le regole dell'improvvisazione teatrale, sarà totalmente improvvisata e partirà solo dall'idea di un amore sospeso. I performer, attraverso le suggestione di commedie come "Serendipity", "Harry ti presento Sally", "La La Land", "Brigadoon", e con piccoli spunti presi dal pubblico, metteranno in scena una nuova storia ancora da scrivere. Un lavoro coordinato dal maestro Giuseppe Fabbri, musicista che da molti anni segue varie compagnie legate all'improvvisazione teatrale. |
VENERDI 25 E SABATO 26 OTTOBRE ORE 21
MIO Prima erano i meridionali. Poi vennero i migranti Scritto, interpretato e diretto da Dino Di Pierro con Lara Balducci e Fofò Stramandinoli Il teatro è urgenza. E come tale deve lasciare il segno. Anche facendo ridere. O,almeno, sorridere. “MIO” rappresenta soltanto il labile filo che, attraverso le mie giocose passioni teatrali, conduce lo spettatore, paziente e generoso, al centro del labirinto di una problematica atavica eppur quanto mai attuale, rimanendone però, a differenza del Teseo mitologico, invischiato: l’e-migrazione. Un’ora divisa in tre parti: 2 atti e una parentesi. Illusi da Shakespeare e dribblando Dario Fo, metabolizziamo Mrozek accompagnati da una chitarra o da un silenzio lancinante, in un esercizio di stile che ha la speranza di divertire e commuovere, di sorprendere e far male. Con la splendida partecipazione di due preziosi amici di viaggio, usando anche il dialetto come lingua di scena, sperimentale per l’ascoltatore, con la risata che spalanca il cervello, facendoci entrare i chiodi della ragione, vi porto con me, forse stanchi, forse feriti, a celebrare catarticamente una cerimonia collettiva amaramente colorata. |
SABATO 9 NOVEMBRE ORE 21 L'ALTRA LINEA Scritto, diretto e interpretato da Debora Grossi e Federico Galli (Questo spettacolo sostituisce "Malinconia con Stupore", rimandato al 14 dicembre) La notte tra il 12 e 13 agosto del 1963 a Berlino viene tracciata una linea indelebile che dividerà il mondo in due. La città diventerà palcoscenico della Guerra Fredda, i cittadini saranno attori in uno spettacolo in continuo cambiamento, costretti a muoversi in uno spazio limitato, dove pensiero e azione richiedono solo una cosa: spirito di adattamento. Il muro ha dato origine a tante storie, ha cambiato il modo di pensare e di vivere, di una città, una nazione e del mondo intero, spettatore muto e curioso. Sul palcoscenico gli attori saranno due cittadini, che scandiranno il tempo raccontando la loro vita. In un alternarsi di narrazione e recitazione lo spettatore verrà portato a casa loro, a Berlino Ovest o a Berlino est, dovrà potrà assistere alle vite dei due personaggi interpretati da Federico Galli e Debora Grossi. L’ALTRA LINEA vuole mostrare come questa divisione sia riuscita a cambiare la vita di migliaia di persone, perché sono le vite dei Berlinesi che hanno fatto la Storia. |
SABATO 23 NOVEMBRE ore 21 Mulino di Amleto Teatro presenta A PROPOSITO DI DONNE... scritto e diretto da Mauro Monni In scena: Ilaria Biordi > Rosa Parks Roberta Mussoni > Francesca Morvillo Claudia Montanari > Anna Magnani Carlotta Gallo > Mia Martini Elena Torri > Camille Claudel Franca Bonizzato > Margherita Hack Francesca Bertozzi > Lady Diana Sabrina Buldrini > Franca Viola Silvia Mazza > Contessa di Castiglione Damiana Bertozzi > Marina Cvetaeva Lucia Zambon > Gabriella Ferri Cristina Gugnali > Frida Kahlo Francesca Peppoloni > Clara Schumann Valeria Candoli > Dalida Lara Balducci > Jeanne Hèbuterne Francesca Sancisi > Alda Merini Ylenia D'Angelo > Anna Marchesini Coreografia a cura de "Il Tempo Favorevole" con Barbara Martinini, Veronika Aguglia, Marinella Freschi |
Per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne, dopo due repliche sold out, torna lo spettacolo scritto e diretto da Mauro Monni (Sine Qua Non Teatro) che mette in scena le storie di donne che hanno lasciato un segno indelebile per le generazioni future.
In un contesto sociale dove purtroppo la figura della donna spesso riempie le pagine dei giornali quale vittima dell’insulsa piaga del femminicidio, lo spettacolo vuole restituire la giusta dignità al mondo femminile attraverso racconti di vite inimitabili.
Lo spettacolo, che ha fatto fatto tappa in tantissime città d'Italia, viene messo in scena sempre da attrici del luogo della rappresentazione, dando così vita a una catena tutta “al femminile” che diventa sempre più lunga, mese dopo mese. Lo spettacolo è un omaggio alla vita di 17 donne, delle quali scopriremo i pensieri e le emozioni: Margherita Hack coi suoi parallelismi tra la vita di un uomo e il tanto amato sistema solare; le delucidazioni sulla follia da parte di Alda Merini; l’ironia tutta al femminile della Marchesini; la fiaba senza lieto fine di una giovanissima Lady Diana; la voglia di ribellione di Rosa Parks; la dignità delle madri e delle nonne argentine di Plaza de Mayo; la consapevolezza del male oscuro di Gabriella Ferri; gli scanzonati racconti quasi boccacceschi della Contessa di Castiglione; la forza di volontà di Frida Kahlo. E poi ancora Mia Martini, Anna Magnani, Jeanne Hébuterne, Dalida e ancora altre…Uno spettacolo dove finalmente si riscopre nella donna tutta la dignità che merita.
In un contesto sociale dove purtroppo la figura della donna spesso riempie le pagine dei giornali quale vittima dell’insulsa piaga del femminicidio, lo spettacolo vuole restituire la giusta dignità al mondo femminile attraverso racconti di vite inimitabili.
Lo spettacolo, che ha fatto fatto tappa in tantissime città d'Italia, viene messo in scena sempre da attrici del luogo della rappresentazione, dando così vita a una catena tutta “al femminile” che diventa sempre più lunga, mese dopo mese. Lo spettacolo è un omaggio alla vita di 17 donne, delle quali scopriremo i pensieri e le emozioni: Margherita Hack coi suoi parallelismi tra la vita di un uomo e il tanto amato sistema solare; le delucidazioni sulla follia da parte di Alda Merini; l’ironia tutta al femminile della Marchesini; la fiaba senza lieto fine di una giovanissima Lady Diana; la voglia di ribellione di Rosa Parks; la dignità delle madri e delle nonne argentine di Plaza de Mayo; la consapevolezza del male oscuro di Gabriella Ferri; gli scanzonati racconti quasi boccacceschi della Contessa di Castiglione; la forza di volontà di Frida Kahlo. E poi ancora Mia Martini, Anna Magnani, Jeanne Hébuterne, Dalida e ancora altre…Uno spettacolo dove finalmente si riscopre nella donna tutta la dignità che merita.
SABATO 30 NOVEMBRE ORE 21 LA GIOSTRA ideato e diretto da Dino Di Pierro con Dino Di Pierro, Debora Grossi, Federico Galli, Olivier Gasperoni, Stefania Tamburini, Antonio Vanzolini, Simona Rossi, Lara Balducci, Matteo Giorgetti disegno luci di Antonio Vanzolini tecnico luci Stefano Toni musiche live Marco Kino Capelli “Fin dove saresti disposto a spingerti per ottenere quello che vuoi?” Lo spettacolo si ispira a una serie televisiva statunitense del 2010 “The booth at the end” - ripresa l’anno scorso da Paolo Genovese per il film “The Place” - in cui l'unità di luogo e di azione si presta in modo del tutto naturale allo sviluppo e alla realizzazione di una piéce teatrale. In scena il veloce scorrere del tempo è scandito dal ripetersi di una domanda incessante e assordante, che è anche il sottotitolo dello spettacolo, posta ad una serie di personaggi dalle esistenze assolutamente comuni fino a quando la disperazione che si affaccia nella loro vita non li porta a rivolgersi ad un misterioso Uomo. |
La ricerca dolorosa della risposta suggerita li porta inevitabilmente ad intrappolarsi in una strettoia per uscire dalla quale sembra non ci sia affatto libertà di scelta…ma in fondo, quell’Uomo anonimo e senza tempo, non potrebbe essere altro che lo specchio in cui si riflette la coscienza di ognuno di noi quando veniamo colpiti nel profondo della sfera della morale e dell’etica?
In tutto questo (e certamente non è poco) si racchiude il senso della bella sfida che gli attori, quasi tutti impegnati in precedenti esperienze teatrali di diverso genere e registro, hanno accettato nell’interpretare, in uno spettacolo vivo e musicale, questi personaggi. Personaggi che girano e ritornano, che ruotano e riappaiono, ognuno con il proprio dramma interiore, proprio come sulla una giostra di un luna park, dove il ripetersi dell’azione suona come un “merry go round” (appunto la giostra) in quella che è la tecnica dell’hip hop di focalizzare una sola parte del disco e isolarla, risuonarla e prolungarla a proprio piacimento per ottenerne un effetto dirompente.
In tutto questo (e certamente non è poco) si racchiude il senso della bella sfida che gli attori, quasi tutti impegnati in precedenti esperienze teatrali di diverso genere e registro, hanno accettato nell’interpretare, in uno spettacolo vivo e musicale, questi personaggi. Personaggi che girano e ritornano, che ruotano e riappaiono, ognuno con il proprio dramma interiore, proprio come sulla una giostra di un luna park, dove il ripetersi dell’azione suona come un “merry go round” (appunto la giostra) in quella che è la tecnica dell’hip hop di focalizzare una sola parte del disco e isolarla, risuonarla e prolungarla a proprio piacimento per ottenerne un effetto dirompente.
BIGLIETTI E PRENOTAZIONI
Ingresso: Intero € 12 | Ridotto [tesserati Mulino - under 29 - over 65] € 10
Prenotazione consigliata allo 0541/752056 oppure via mail a info@mulinodiamletoteatro.com
I biglietti si ritirano la sera stessa dello spettacolo fino a 15' prima dell'orario di inizio, dopodiché la prenotazione non sarà più valida e i posti saranno messi a disposizione del pubblico presente.
Ingresso: Intero € 12 | Ridotto [tesserati Mulino - under 29 - over 65] € 10
Prenotazione consigliata allo 0541/752056 oppure via mail a info@mulinodiamletoteatro.com
I biglietti si ritirano la sera stessa dello spettacolo fino a 15' prima dell'orario di inizio, dopodiché la prenotazione non sarà più valida e i posti saranno messi a disposizione del pubblico presente.